venerdì 7 novembre 2008

LA BARZELLETTA

Detesto la barzelletta, chi la racconta e chi la inventa.

La barzelletta è piccolo borghese, meschina, prevedibile,
rassicurante.

Non a caso il re dei piccolo borghesi, Berlusconi, ne fa un
uso smodato.

Ci sono delle eccezioni al mio odio.

Eccone una.




Il piccolo borghese

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tu detesti le barzellette e hai, in generale, ragione. A me ne piacciono alcune, specie se me le invento. Come questa:


Maestro: Bambini, ora vedremo se conoscete i versi che fanno gli animali, va bene?

Bambini: Sì, sì, sì, sì.......

Maestro: Benissimo! Lucia, dimmi un po': quale verso fa il gatto?

Lucia: miaooo, miaooo...

Maestro: Ottimo, si chiama miagolio! E tu, Alberto, sai dirmi qual è il verso del tacchino?

Alberto: glu-glu, glu-glu...

Maestro: Benone, si chiama gorgoglìo o, con un francesismo, gloglottìo. Ora, Pierino,
sai dirmi qual è il verso del lupo?

Pierino: no, signor Maestro, ma mia nonna lo conosce benissimo.

Maestro: ahi, ahi, qui non son tanto contento sai? Diciamo che domani verrai a scuola
accompagnato dalla nonna?

Pierino: sì, signor Maestro.

...

L'indomani:

Maestro: Allora, Pierino, ora che sei qui con la nonna puoi dimostrarci il verso del lupo?

Pierino: Certo, signor Maestro (...si rivolge quindi alla nonna)

Pierino: Nonna, nonna: da quanto tempo candeggi con ACE?

Nonna: uuuuhhhhhhhhh!